Redazione

Direttore: Lino Leonardi

Lino Leonardi, formatosi a Firenze e a Padova, insegna Filologia romanza e italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dopo aver insegnato a Firenze, Pescara e Siena. Dal 2014 al 2018 ha diretto l’Istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano. Accademico della Crusca, è direttore della Fondazione Ezio Franceschini. Si occupa soprattutto di lirica italiana antica, di romanzi arturiani, di agiografia e traduzioni della Bibbia, di filologia digitale, di storia della filologia.

Coordinatrice: Irene Tani

Irene Tani si è laureata in Filologia moderna presso l’Università degli Studi di Siena e ha conseguito un dottorato di ricerca in «Letteratura, Storia della Lingua e Filologia italiana», presso l’Università per Stranieri di Siena. Successivamente è stata assegnista di ricerca per la Fondazione Ezio Franceschini (2016-2017), per l’Università di Siena (2018-2019) e infine per la Scuola Normale Superiore di Pisa (2020-2024).

Redazione centrale

Benedetta Aldinucci

Benedetta Aldinucci è ricercatrice presso l’Università per Stranieri di Siena. Si è occupata di poesia del Tre- e del Quattrocento (di Giovanni Boccaccio, delle fonti italiane della poesia di Ausiàs March, delle rime apocrife di Dante, di Giuliano Perleoni detto Rustico Romano) e di autori novecenteschi (Nicola Lisi, Margherita Guidacci). Ha curato l’edizione critica e il commento delle Rime di Pietro de’ Faitinelli, di Jacopo Cecchi e del Canzoniere dell’Anonimo di Wolfenbüttel (Dafnifilo).

Vittoria Brancato

Vittoria Brancato si è laureata in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Siena (2015), dove ha poi svolto un dottorato di ricerca in Filologia romanza (in co-tutela con l’École Pratique des Hautes Études di Parigi). La tesi è dedicata all’edizione critica e al commento delle “canzoni morali” di Guittone d’Arezzo (2019). Dal 2019 al 2025 ha partecipato al progetto ERC European Ars Nova diretto da Maria Sofia Lannutti presso l’Università di Firenze. La sua ricerca si è concentrata anche sul volgarizzamento toscano trecentesco della Legenda aurea e sulla tradizione manoscritta dei romans di Chrétien de Troyes.

Anna Bettarini Bruni

Anna Maria Bettarini si è laureata presso l’Università degli Studi di Firenze con una tesi sulla tradizione manoscritta delle rime di Cecco Angiolieri, relatore Gianfranco Contini. Ha lavorato nell’Ufficio filologico dell’Accademia della Crusca sotto la direzione di Domenico De Robertis. Per decenni insegnante di ruolo di Italiano e Latino nei Licei fiorentini, ha vinto un comando presso il Centro di Filologia Italiana dell’Accademia della Crusca. Ha studiato la letteratura minore del Duecento con particolare riguardo alla produzione senese e perugina. È studiosa dei cantari e delle opere di Antonio Pucci. Ha lavorato su Boccaccio editore del Petrarca.

Alessio Decaria

Alessio Decaria è professore associato di Filologia della letteratura italiana all’Università di Genova. Si è formato all’Università di Firenze e ha poi lavorato presso gli atenei di Ginevra, Siena e Udine. È autore di edizioni critiche e saggi filologici e critici su vari autori del medioevo e del Rinascimento italiano, tra cui Dante Alighieri, Angelo Poliziano, Luigi Pulci, Niccolò Machiavelli. Fa parte del Comitato scientifico della Fondazione Ezio Franceschini, con cui collabora dal 2003.

Giuseppe Marrani

Giuseppe Marrani è professore ordinario di Filologia della Letteratura Italiana presso l’Università per Stranieri di Siena. Si è laureato a Firenze nel 1996 in Letteratura Italiana sotto la guida di D. De Robertis, e si è addottorato poi nel 2002 in Filologia Dantesca con una tesi dedicata all’epigonismo dantesco nel sec. XIV. Si occupa della tradizione poetica italiana (lirica e comico-giocosa) dei primi secoli, e di letteratura novecentesca. Ha curato un’edizione critica commentata dei sonetti di Rustico Filippi (1999), e studi sulla produzione dantesca pre-Commedia. Le sue ricerche vertono attualmente sulla stagione poetica stilnovista, sulle rime di Cino da Pistoia e sulla poesia di Cecco Angiolieri. Fa parte del comitato di direzione della rivista «Studi di Filologia Italiana», è condirettore della rivista «Per leggere», e componente della redazione della rivista «Medioevo Romanzo»

Elena Stefanelli

Elena Stefanelli si è laureata in Filologia moderna presso l’Università degli Studi di Siena (2012), dove ha conseguito il dottorato in Filologia romanza (2016). La sua tesi di dottorato ha vinto il Premio dell’Accademia “La Colombaria” (2018). È stata assegnista di ricerca presso la Fondazione Ezio Franceschini di Firenze (2016-2018), l’Università degli Studi di Siena (2018-2020) e l’Università degli Studi di Firenze (2020-2021), docente a contratto presso l’Università per Stranieri di Siena (2019-2021). Si è occupata di lirica italiana del Trecento e dei romanzi francesi di materia arturiana. Membro del «Gruppo Guiron», ha curato l’edizione critica della seconda parte del Roman de Guiron (Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2020). Ha collaborato al progetto ERC European Ars Nova ed è attualmente professoressa associata presso l’Università per Stranieri di Siena.

Collaboratori

Lorenzo Amato, Tiziana Arvigo, Marco Berisso, Giuseppe Bonura, Giovanni Borriero, Maria Clotilde Camboni, Roberta Capelli, Agostino Casu, Silvia Chessa, Lucia Cuomo, Mauro De Socio, Elena Duso, Irene Falini, Sara Ferrilli, Francesca Gambino, Lorenzo Giglio, Matteo Giordani, Lauren Jennings, Claudio Lagomarsini, Leonardo Lenzi, Ute Limacher-Riebold, Cristiano Lorenzi, Andrea Menozzi, Daniele Merola, Nicola Morato, Viola Nardi, Teresa Nocita, Alessandro Pancheri, Davide Pettinari, Michele Piciocco, Valentina Pollidori (†), Elisabetta Rossi, Lorenzo Sacchini, Giovanna Santini, Jacopo Tinti, Michelangelo Zaccarello, Enrico Zimei, Fabio Zinelli.